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Lo stile nelle code, 1 giugno

Una delle poche cose che mi fanno veramente saltare i nervi sono le persone che vogliono saltare la coda.. Il concetto è semplicissimo: una coda è fatta da gente che sta una dietro l’altra, è una vera mancanza di rispetto, parlo del più elementare rispetto verso il prossimo, fare il furbetto e passargli avanti. Lo sappiamo che l’Italia è piena di furbetti, ed è per questo che a scuola dovrebbero insegnare una doppia dose di educazione civica. Purtroppo mi trovo molto spesso a prendere Ryanair, dove non ci sono posti assegnati e vale la regola di “chi prima arriva meglio alloggia”, e mi trovo a vedere certi spettacoli veramente penosi..:( Mi è capitato più di una volta di far notare al mio neo-arrivato vicino, che io ero li da circa 20 min prima di lui e che non mi prendesse in giro, che scema non ero, e di rispedirlo direttamente al via, alla coda della coda. Per questo e per altre cose ammiro tanto gli Inglesi, i quali si mettono in fila uno dietro l’altro, anche per ore, senza cercare di passare davanti a nessuno..sarà anche per questa loro mentalità, basata sul rispetto del prossimo, che il loro paese va meglio del nostro. E con questa riflessione vi saluto che inizia il decollo!! 😉

Lo stile in pillole: la camicia maschile

La camicia e un ingrediente fondamentale nell’armadio maschile, essa deve però seguire alcune semplici regole per non dare una brutta impressione:
– deve assolutamente avere le maniche lunghe, che quando fa caldo si arrotolano sull’avambraccio
– il colore dev’essere chiaro, a righine, quadratini o monocromatica. Il nero e il blu scuro lo lasciamo ai ballerini latinoamericani e ad Antonio Banderas.
– sono da bandire anche le camicie con più di un bottone sul colletto, ne basta uno, non 4, come mi è capitato di vedere in un’occasione.
– no alle cuciture o agli occhielli in contrasto.
– la camicia dev’essere di cotone, tuttal’piu di lino se è estiva (va esclusa la camicia dello smoking che è di seta bianca).
– le cifre vanno apposte sul fianco sinistro (destro per le donne), oppure sul taschino se è presente. No alle cifre sul polsino, anche se lo faceva Agnelli, o sul colletto, è tamarrissimo. Da bandire anche la corona sulle cifre per le persone di origine nobiliare, è terribilmente snob.
– i gemelli sono un accessorio molto carino che purtroppo usano sempre in meno, può essere molto formale ma anche spiritoso,dipende tutto dalla struttura degli stessi.

Ciao mondo

Ciao a tutti!!
Inizio questo blog dalla porta di imbarco dell’aereo per Linate un venerdì pomeriggio..alla fine di un’intensa settimana passata al lavoro in ospedale. Inizio quest’avventura per condividere i miei pensieri, passioni, sapere..un po’ tutto della mia vita da specializzanda in dermatologia!